Quadri Boschi e Foreste
Capaci di creare paesaggi fantastici, misteriosi e in grado di risvegliare anche le nostre paure più ancestrali, i boschi e le foreste sono un soggetto ideale da rappresentare in quadri e fotografie. Allo stesso tempo possono essere luminosi e cupi, rassicuranti e spaventosi, ma anche rigeneranti e inquietanti. Dipende sempre da come l'autore riporta l'immagine. Quel che è certo è che non possono mancare questi quadri sulle pareti di casa nostra.
Prima di iniziare a parlare di quadri che hanno come soggetti boschi e foreste, e ce ne sono parecchi e di diverso tipo, è forse il caso di capire quali siano le differenze fra i due soggetti naturali. Possiamo affermare che la principale differenza è relativa alle dimensioni. Un bosco occupa una porzione di territorio più piccola rispetto a una foresta, di almeno 2000 metri quadrati. Il bosco, di solito, è mantenuto o controllo dagli uomini, quindi esiste una sorta di monitoraggio costante sulle condizioni del bosco. Una foresta, invece, è un territorio incolto, selvaggio caratterizzato da dimensioni molto più importanti ed estese, di almeno 10000 metri quadrati. In particolare, secondo la legge ambientale italiana, un bosco è definito tale se occupa un territorio di almeno 2.000 m², ha larghezza minima di 20 metri e i suoi alberi devono avere un’altezza di almeno 5 metri. la foresta, proprio per la sua natura selvaggia e lontana dal controllo degli uomini, esercita da sempre un certo fascino sull'immaginario collettivo: proprio per questo vi è spesso una foresta come ambientazione di fiabe e favole. Che si tratti di boschi o foreste, comunque, il fascino esercitato sull'uomo è sempre notevole. Si diceva prima che le foreste sono spesso teatro per ambientare favole e fiabe dei fratelli Grimm, piuttosto che di Andersen, ma non dimentichiamo che una delle favole più famose, Cappuccetto Rosso, è ambientato per buona parte in un bosco dove si aggira un lupo tutt'altro che armato di buone intenzioni. Proseguendo sul filo delle suggestioni è altrettanto vero che boschi e foreste, da sempre, offrono paesaggi fonte d’ispirazione per artisti di vario genere, siano essi pittori, ma anche fotografi. Uno degli autori divenuto famoso grazie a quadri dedicati ai boschi della Russia è Ivan Shishkin (1831-1898). Da studente, Shishkin viaggiò all'infinito nelle foreste rocciose della Carelia per dipingerne la splendida natura. Per il dipinto Vista sull’isola di Valaam, nel 1860 ricevette una medaglia d’oro dell’Accademia e una “pensione” (oggi diremmo “borsa di studio”) per un viaggio in Europa. Ma molti autori minori si sono fatti ispirare da boschi e foreste, capaci di rianimare le parti più recondite di ognuno di noi e di risvegliare paure ancestrali nate proprio nell'età più tenera con favole e fiabe che tutto facevano, fuorché tranquillizzare i bambini. Senza dimenticare che un bosco o una foresta sono soggetti di enorme fascino anche per i fotografi, capaci di catturarne la natura più intensa. Per questi motivi un quadro che rappresenta boschi e foreste conferisce un profondo fascino ai nostri ambienti e non può certo mancare se si vuole arricchire l’arredamento con elementi di forte personalità in rado anche di farci riflettere un momento.