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Quadri Fiori di campo

Forme piccole e indefinite, nei colori a volta accesi e a volte più tenui, che punteggiano e colorano campi sconfinati e gioiosi, in cui la natura domina in tutto il suo splendore, fatto di semplicità e forza. I quadri fiori di campo che rappresentano questi scenari meravigliosi e mozzafiato, sono in grado di affascinare e rapire il cuore di chiunque. Si sposano perfettamente con qualsiasi tipologia di arredamento perché infondono armonia e pace.

Primavera è sinonimo di piante e fiori che crescono spontanei sui nostri prati. I fiori di campo sono il simbolo della rinascita della natura a primavera, fiordalisi, margherite, primule, papaveri, un letto di fiori di prato è lo spettacolo più bello ed emozionante che la natura possa offrire. I prati iniziano a tingersi di colore con la fioritura spontanea, sicuramente la più bella, purtroppo la meno conosciuta, di fiori dai mille colori, grazie all’intervento solo della natura, che ogni anno rinnova le specie presenti. La fioritura spontanea può risultare, a prima impressione, meno impattante se paragonata alla fioritura dei campi coltivati, ma basta inoltrarsi in questi campi per capire immediatamente quanto sia stupenda e inebriante, colori, luci, profumi incredibili ti avvolgono…si vorrebbe rimaner lì per sempre. Ogni anno, tra fine maggio e metà luglio, i Monti Sibillini regalano scenari suggestivi e qualcosa di unico, la splendida visione delle fioriture di Castelluccio di Norcia. In questo caso, la fioritura dei campi coltivati, o fioritura del colle, si rinnova nei campi grazie alle piante che vivono in simbiosi con la lenticchia e si sviluppa in funzione del periodo della semina, ognuna con i suoi distinti tempi, facendo mutare continuamente i colori degli appezzamenti. I campi non seminati a lenticchia spezzano stupendamente l’armonia dei colori, con strisce verdi brillanti per il grano, viola tenue per la lupinella, rosse per i papaveri, gialle per la senape…un dipinto, un vero e proprio mosaico di colori. Le specie floreali che tingono il Pian Grande e il Pian Perduto in questo periodo, sono innumerevoli: genzianelle, narcisi, violette, papaveri, ranuncoli, asfodeli, viola Eugeniae, trifogli, acetoselle e tant’altro. Le corolle gialle e delicate della senape selvatica e dei ranuncoli danzano al ritmo del vento insieme ai primissimi papaveri, che danno un tocco di rosso alla piana. Si aggiungono le tonalità di bianco portate dalla camomilla bastarda e dal leucantemo, il blu dello “specchio di Venere” e del fiordaliso. Il tutto inframezzato dal verde dei campi. I quadri con i fiori dei campo evocano immagini dal fascino toccante e poetico, incredibilmente romantico, che trasmettono un senso di pace infinita, che rigenera l’anima. Immagini suggestive che richiamano alla mente spazi e paesaggi di campagna incontaminati, ricchi di elementi naturali. Forme piccole e indefinite, nei colori a volta accesi e a volte più tenui, che punteggiano e colorano campi sconfinati e gioiosi, in cui la natura domina in tutto il suo splendore, fatto di semplicità e forza. I quadri che rappresentano questi scenari meravigliosi e mozzafiato, sono in grado di affascinare e rapire il cuore di chiunque. Steli sottili e leggeri sorreggono piccoli fiori che sembrano ondeggiare nel vento. Una luce soffusa, un tramonto; il sole fa capolino tra gli steli e il contrasto tra luce ed ombra ti rapisce. I quadri con i fiori di campagna sono ideali da appendere nel soggiorno o in camera da letto. Si sposano perfettamente con qualsiasi tipologia di arredamento perché infondono armonia e pace. Hanno il profumo della genuinità e rappresentano il concetto della splendida imperfezione della natura.