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Quadri Deserto

Osservare il deserto significa, allora, prendere congedo anche solo per brevi momenti dal mondo, per fare i conti con noi stessi, ascoltare la saggezza del cuore, riscoprire l’essenziale. Significa sperimentare un percorso interiore, scandagliare le profondità dell’anima per attingere energie esistenziali alternative, congedarci anche solo per pochi istanti dal logorio della vita.

Il deserto solitamente simboleggia isolamento e aridità, nulla e vuoto. Tuttavia pur essendo luogo di morte, è considerato anche luogo di rinascita e soprattutto luogo dello spirito. Non a caso si narra che proprio nel deserto Giovanni Battista fosse cresciuto e avesse fortificato lo spirito prima di presentarsi a Israele ed è sempre nel deserto che Gesù si ritirava per la preghiera lottando contro le tentazioni di Satana. Il deserto pertanto rappresenta un passaggio arido, legato alla morte per l’assenza di vita che lo caratterizza, ma anche legato all’esperienza spirituale. Le distese desertiche, siano esse sabbiose o rocciose, sono spettacolari perché mai come nel deserto, l’essere umano percepisce la propria piccolezza. Una sensazione destabilizzante e meravigliosa al tempo stesso. Nell’epoca delle città tutto strepitio, efficienza, dinamismo esasperato, linguaggi omologanti, conformismi esistenziali, occorre davvero richiamare la saggezza del deserto, luogo aspro, inospitale, racchiuso nella fissità del suo orizzonte, dilatato nei suoi spazi minacciosi, ma anche terra vergine, metafora viva di quella parte della nostra anima non contaminata dalle grammatiche serializzanti della quotidianità. Osservare il deserto significa, allora, prendere congedo anche solo per brevi momenti dal mondo, per fare i conti con noi stessi, ascoltare la saggezza del cuore, riscoprire l’essenziale, riarticolare un discorso di senso capace di dare voce ai nostri sentimenti più autentici. Insomma, l’osservazione ci consente di desertificare la nostra anima per riattivarne gli occhi interiori, i soli capaci di cogliere l’invisibile, la forma originaria delle cose, il significato di fondo di cui sono intessute. Significa sperimentare un percorso interiore, scandagliare le profondità dell’anima per attingere energie esistenziali alternative, congedarci anche solo per pochi istanti dal logorio della vita. Attraversare il deserto è un'esperienza affascinante e di incredibile bellezza, suggestiva…montagne di sabbia dorata e sconfinata. Ma basta poco ed il paesaggio cambia per lasciare posto alla steppa, il grande pascolo dei dromedari e quindi alle montagne, che si stagliano sullo sfondo e ci rivelano a poco a poco le palme di grandi oasi. Si rincorrono tunnel scavati nella roccia. Le gole si succedono a ritmo incalzante. Il panorama al quale assistiamo è mozzafiato. E tutto rimanda alla luce, al silenzio, agli accampamenti berberi, in una terra difficile e inospitale. Ai datteri, al the alla menta e al narghilè che sono il passatempo preferito degli abitanti di questa zona e sono senz'altro un invito a fermarsi, osservare, chiacchierare e smetterla di correre. Basta un’immagine del deserto, così evocativa e suggestiva, per richiamare alla mente queste terre lontane e queste sensazioni uniche. I quadri deserto sono un elemento d’arredo ideale per il tuo soggiorno o per la camera da letto.